Mi ha davvero colpito la scelta di cominciare la miniserie con una Vanna spogliata del suo ruolo, apparentemente dimessa, che esordisce dicendo:
“Vedi, io… ho 79 anni. L’unica cosa che so fare qual è? Vendere! Cosa? Ditemi voi… Datemi qualcosa da vendere, io vendo. Non c’è mica problema”.
Questa frase contiene:
- Un verbo all’imperativo: “Vedi” (su questa forma verbale ci ritorneremo)
- Il pronome personale di prima persona singolare: “io…”
- Un quesito retorico da risolvere: “L’unica cosa che so fare qual è?”
- La soluzione messa nel cervello di chi ascolta: “Vendere!”
- Una frase che comprende giustificazione, richiesta di comprensione e immedesimazione: “… ho 79 anni. L’unica cosa che so fare qual è? Vendere!”
- La decisione affidata all’interlocutore: “Ditemi voi…”
- Di nuovo l’imperativo: “Datemi qualcosa da vendere”
- Un chiaro posizionamento della propria attività: “Io vendo”
- La frase che comprende già al suo interno la certezza della soluzione: “Non c’è mica problema”
- Un tocco di malinconia nella voce: forse per indurre il pubblico a empatizzare con una donna ormai di una certa età?
Una scelta di esperti analisti/comunicatori che in questo brevissimo monologo hanno saputo riassumere egregiamente il personaggio Wanna.